Oracolo 4
“RISVEGLIO QUANTICO”

La doppia identità

Ben ritrovato anima in cammino!

Se sei arrivato al 4° Oracolo tutto indica che sei ad un buon punto del percorso, e sono certo perché Il guerriero che risiede nel tuo profondo inizierà a brillare di luce propria.

È arrivato il momento giusto per farsi una domanda importante, che aumenterà il livello di conoscenza delle tue risorse personali. Sono io che subisco passivamente gli eventi che accadono del mondo esterno o la realtà che sto vivendo è la conseguenza delle mie azioni?

Questo Oracolo ti mette di fronte all’enigma della creazione, proprio perché questo livello di apprendimento ti colloca in un punto di svolta dove il cammino si divarica. Sei ormai pronto a dare un salto quantico nella coscienza ma c’è ancora qualcosa nascosto nell’inconscio che non te lo permetterà. Spesso ci si trova di fronte ad avversità importanti e dovremo essere in grado di decidere da quale parte stare, – dove andare a vivere, che lavoro fare, che dieta seguire, oppure quale sport o hobby coltivare -, allora saremo nella condizione di scegliere quale strada percorrere, la più conveniente o la più insidiosa?. Eccoci di fronte al bivio.

Se sei consapevole che sei tu il creatore di ogni realtà che vivi, percepirai che eventi, segnali, coincidenze, imprevisti, che stanno accadendo oggi nella tua vita, diventeranno un rompicapo da risolvere. E’ fondamentale sapere quale dimensione o sfera della tua vita vuoi abitare e quale realtà vuoi che si manifesti, per questo il tuo essere si dividerà in due, tra l’Ego e il Sé. Queste dimensioni dell’essere operano simultaneamente in frequenze diverse, per cui i scontreranno in un campo neutrale o campo delle “infinite possibilità”, in cui ogni decisione diventerà determinante per leggere se il tuo percorso è impeccabile e non mostra errori o disattenzioni.

Arrivati a questo livello del cammino, apparentemente in bilico, si entra in una sorta di crisi esistenziale, simile al passaggio che facciamo dalla adolescenza alla maturità, in cui ci sentiamo già uomini forti e donne intelligenti, ma non abbiamo ancora esperimentato la vita nella sua interezza. A volte l’autoconvinzione non basta, ci vuole ben altro!.

La stessa dinamica di comportamento spesso si verifica in ambito famigliare quando i figli terminano la scuola superiore e hanno di fronte due scelte: intraprendere gli studi universitari per ottenere una laurea o proseguire con la ricerca personale dei talenti, le virtù e le facoltà creative. La maturità nei giovani non è uguale per tutti, spesso a 18 anni non si hanno le idee chiare per cui sono i genitori a decidere per il figlio. Se questi ultimi sono imprenditori, avvocati o medici, spingeranno il figlio a seguire la stessa strada, accontentandosi dello “status quo”. Questa supposizione denota i modelli convenzionali e le tendenze proporzionali allo stato sociale, culturale ed economico di ogni individuo. Ecco che emerge l’ego nel ruolo sociale.

D’altro canto, la via del Sé apre un nuovo cammino e ti spinge verso la sensibilità spirituale, l’unità e la totalità della esperienza psichica che vive ognuno di noi. Per lo yoga si intende l’unione tra il Sé inferiore e il Sé superiore, che avvicina l’iniziato al cammino verso il divino.

Entrambi considerazioni rompono la barriera tra il ruolo sociale e la missione personale, a differenza che il Sé spirituale avvolge la verità che porti dentro di te, come avveramento della tua rivelazione personale, che donerai incondizionatamente al mondo rendendoti reale e unico, quale esemplare figlio di Padre Cielo e Madre terra.

La via del guerriero luminoso, che è il primo grado della gerarchia di un iniziato, è un combattimento che incomincia “verso dentro”. Tutti i grandi virtuosi del illuminismo che trasformarono la propria vita e crearono nuove realtà, passarono per questo stato di umanità, decidendo di portare il proprio valore, la propria dignità, la verità, il sapere e la maestria nel mondo.

Noi figli del creatore, abbiamo la responsabilità di lasciare qui in terra il nostro seme luminoso, prima di lasciare il corpo. Tutte le cose materiali che avremo accumulato nel tempo rimarranno a qualcun altro, non ci porteremo niente nell’altra dimensione, soltanto la coscienza individualizzata che tornerà a disposizione del piano divino.

Chi sa dove si dirige conosce da dove viene!.

L’EGO CONTRO IL SE’

Il termine più conosciuto nella psicoanalisi Junghiana per ego corrisponde al Io, il quale gestisce tutte le attività psichiche che rivolgi a te stesso e verso l’ambiente esterno, generando la consapevolezza della tua propria realtà.

L’Ego sono aggregazioni di elementi negativi, entità psichiche acquisite da un potere esterno, che impediscono il risveglio della coscienza individuale, collettiva e universale, formando uno scudo che si interpone tra la mente e il sé primordiale.

Il Sé invece avvolge la persona nella totalità dell’esperienza della vita, va oltre i limiti territoriali dell’ego e si incorpora più facilmente alla transitorietà degli eventi della vita, dando un senso di pienezza e integrazione con la sfera psicofisica e spirituale dell’essere umano.

L’ego lo abbiamo costruito con tutti i condizionamenti morali, temporali, genitoriali e culturali nei primi 7 anni della nostra vita. Questi anni, di assoluta purezza di spirito e i più importanti della vita, sono serviti a strutturarci all’interno di un modello convenzionale lontano dal sé spirituale.

La dissoluzione dell’ego è uno dei pilastri fondamentali per imboccare la via del cammino spirituale e del cambiamento, perciò il cammino deve iniziare da qui senza scorciatoie, evitando atteggiamenti e comportamenti egoistici che mettano a repentaglio la tua integrità.

Se è vero che il grande cambiamento che ci aspettiamo inizia da te stesso, e hai deciso di far parte di questo epocale cambio di coscienza a livello planetario, l’ego dissociato dallo spirito non gioverà nessuno, perché le leggi universali e spirituali interferiranno nello spazio della nuova coscienza. Il salto quantico non avverrà finché affronterai i territori dell’inconscio e inizierai a riordinare tutto quello che ha creato caos nella tua mente finora.

Il guerriero luminoso non combatte verso fuori, proprio perché abbandona il suo ego ferito e perdona se stesso, comprendendo il suo cammino interiore prima di muoversi verso il futuro. Mettere in marcia una idea o un progetto di vita senza riconoscere le intemperanze che promuove l’energia di un ego alienato al piano divino, significa incontrare ostacoli e limitazioni nel processo costruttivo e creativo di una nuova realtà, per cui è necessario sapere quale causa divide il tuo cammino e ti separa dalla fonte creativa.

Liberarsi dall’Ego vuol dire iniziare dal principio, per entrare in intimità con il Sé spirituale e la sorgente creativa. Questa è la causa e la conseguenza di un grande cambiamento”

Suggerimenti importanti per l’Ego e il Paradigma della vecchia era;

1. Non sentirti offeso.

2. Liberati dal bisogno di vincere.

3. Liberati della necessità di avere ragione.

4. Liberati dall’illusione di essere superiore.

5. Liberati dal bisogno d’avere di più .

6. Liberati dal bisogno di proclamare le tue vincite.

7. Liberati dalla tua fama.

Rimane aperto al cambiamento, il 5° Oracolo ti aiuterà a completare il passaggio necessario per realizzare il tuo sogno più ambito. Sii fiducioso e sarai ben compensato.

L’energia è in arrivo!

Om Namah Shivaya

Roberto Lago Màrquez

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